Se dici 4 Luglio pensi, immediatamente, alla festa americana per eccellenza l’Independence Day e, di riflesso, pensi all’omonimo film di Roland Emmerich datato 1996.

Il film narra dello scontro finale fra l’umanità e degli alieni che hanno deciso di invadere la Terra; quando la flotta aliena compare nei cieli di tutto il mondo lo stupore diventa terrore e, nel giro di pochissimo tempo, le città più importanti del mondo vengono rase al suolo. L’unica speranza di salvezza si trova nelle mani dei sopravvissuti che, decisi a difendersi, uniscono le loro forze; utilizzando il vecchio codice Morse i nemici di una volta diventano alleati, israeliani si organizzano con gli arabi, gli americani con i russi e i cinesi.

Il film ha incassato una vagonata di soldi sia negli Stati Uniti che in tutto il mondo ma è stato, altresì, sommerso dalla critiche: la trama ritenuta troppo banale e stereotipata e l’evoluzione del racconto troppo scontata.

Le critiche al film puntano sul fatto che si ritiene poco credibile che un semplice virus per computer possa creare così tanti danni; secondo diversi critici il film conterrebbe diversi riferimenti al romanzo “La guerra dei mondi” scritto da H.G. Wells e alla, relativa, versione cinematografica del 1953 nella quale gli alieni vengo debellati da batteri umani.

Nonostante questo “Independence Day” ha conquistato molte nomination e vinto parecchi premi sia quelli belli, come l’Oscar per i miglior effetti speciali, che meno belli come la nomination al Razzie Awards come peggior film con incasso superiore ai 100 milioni di dollari.

Il mix fra storia ed effetti speciali mi ha conquistato e fra gli attori che hanno lasciato il segno ritengo giusto segnalare Julius Levinson (interpretato dall’attore Judd Hirsh) che trovo più che perfetto ed è memorabile la scena nella quale fa presente al figlio che non si può arrivare alla Casa Bianca come se niente fosse e suonare il campanello.

Una piccola curiosità: il film era previsto in uscita per il 3 luglio 1996 ma molti cinema hanno anticipato la proiezione al 2 proprio come accade nel film che inizia il 2 luglio.