Il Piccolo Teatro di Milano, nel ricordare Claudio Abbado attraverso le parole di Sergio Escobar e di Luca Ronconi, dedica al grande Maestro, in collaborazione con la Rai e con il Teatro alla Scala, una serata speciale aperta alla cittadinanza che si terrà domenica 2 febbraio alle 20,30 al Teatro Strehler, con la proiezione di Il viaggio a Reims. Sul grande schermo rivivrà il capolavoro rossiniano diretto da Abbado andato in scena alla Scala nel 1985, l’anno dopo il debutto al Festival di Pesaro, con la regia di Luca Ronconi e le scene di Gae Aulenti. Ingresso libero fino a esaurimento dei posti disponibili (biglietti in distribuzione da mercoledì 22 gennaio presso la biglietteria del Teatro Strehler, largo Greppi 1, dal lunedì al sabato 9,45-18,45 orario continuato; domenica 13-18,30).
“Impossibile per me non ricordare gli anni di intensa collaborazione con Claudio Abbado al Teatro alla Scala e al Rossini Festival di Pesaro”, commenta Luca Ronconi. “Dalla nostra collaborazione sono nati spettacoli fondamentali per la mia esperienza artistica e umana, culminati con Il viaggio a Reims. Uno spettacolo che Claudio ha portato in tutto il mondo”.
“Quando oltre trent’anni fa entrai alla Scala la prima volta come assistente di Badini”, è il commento di Sergio Escobar, “fui letteralmente rapito da un potentissimo Boris Godunov diretto da Abbado con la regia di Lubimov. Vissi la straordinaria esperienza di condividere con Abbado la nascita della Filarmonica della Scala, da lui caparbiamente voluta per superare la distinzione tra orchestra lirica e orchestra sinfonica. Tanti i titoli”, aggiunge Escobar, “ma quello che ho sempre davanti agli occhi è il Claudio Abbado che non sapeva trattenere un sorriso di gioia, che coinvolgeva palcoscenico, orchestra e pubblico, mentre dirigeva lo splendido Viaggio a Reims firmato con Ronconi”.
